Riforme Renzi

L'On .Renzi continua a spacciare le proprie riforme, per le quali non è legittimato da alcun voto popolare, come importanti fatti politici che dovrebbero assicurare "stabilità" e" rinnovamento".

I Monarchici di Italia Reale le considerano, invece, come le ultime manovre di un sistema asfittico che ha creato una "democrazia senza popolo", visto che la maggioranza degli Italiani dimostra di rifiutare il "sistema", con il "non voto" che aumenta sempre di più.

In pratica, il Senato viene asservito ai poteri politici centrali e locali, mentre potevano essere rivalutati i "corpi intermedi", dando loro voce proprio nella "Camera Alta".

Il sistema elettorale e quello della partecipazione popolare alla vita democratica del Paese, potevano essere rivisti soltanto attraverso l'elezione di un'Assemblea Costituente, ampiamente rappresentativa, per attuare un vasto programma di rinnovamento sociale e di riforma dello Stato. Non avremmo avuto le "ipocrite" astensioni di Forza Italia e l'abbandono del "campo", da parte dei "Grillini" ed altri gruppi. Non resta che sperare nei prossimi adempimenti, come il voto delle due Camere, la "Consulta" ed il "referendum".

I Monarchici di Italia Reale ritengono che le riforme debbano ristabilire la piena Sovranità dell'Italia in campo legislativo ed economico, contro questo Super Stato Europeo che favorisce gli affari di pochi e vanifica il lavoro e le speranze delle persone perbene.

  • Siamo contro questa Europa, contro l'Euro, moneta virtuale imposta dalle "banche d'affari".
  • Siamo contro le regioni , perché vogliamo l'accorpamento delle province.
  • Siamo contro le "città metropolitane" che moltiplicano burocrazia e privilegi.
  • Vogliamo una vera tutela del lavoro.
  • Vogliamo che l'immigrazione clandestina venga considerata reato.
  • Vogliamo che la sicurezza dei cittadini venga tutelata da leggi severe e pene certe, capaci di garantire la proprietà, il lavoro e le giuste aspettative dei molti giovani onesti.
  • Vogliamo costruire, intorno alla "famiglia", così come ci è stata tramandata dalla dottrina tradizionale Cattolica, una vera politica di sussidiarietà, a favore dei più deboli.
  • Senza discriminare nessuno siamo contro le "dittature" di quelle minoranze, potenziate dai costruttori del consenso, dai padroni della politica, dagli assertori della "repubblica universale".

Il sistema "monarchico" intende la "politica" in modo concreto e non in modo settario , ideologico ed astratto.

 Il Presidente di Italia Reale-Stella e Corona, Massimo Mallucci

Share/Save